Italia
Le opere di Carlo Scarpa
Le opere uniche e controcorrente di Carlo Scarpa hanno elevato l’artigianalità italiana alla sfera intellettuale, grazie ai suoi geniali e raffinati dettagli tecnologici e a una spiccata sensibilità. Gli smalti veneziani di Orsoni Venezia 1888 fanno parte dei materiali utilizzati in molti dei suoi progetti architettonici.
Tomba Brion, Altivole
Commissionato da Onorina Brion Tomasin, per onorare il ricordo del defunto marito, il complesso architettonico Tomba Brion è stato costruito tra il 1970 e il 1978 a San Vito d’Altivole, in provincia di Treviso.
Nei 2.000 metri quadrati del cimitero, si alternano diversi elementi: aiuole, bacini d’acqua e un elegante giardino.
Conferendo un’eleganza minimalista, le tessere Orsoni Venezia 1888 i muri perimetrali; il soffitto dell’arco in cemento armato, dove è disposta la tomba; e il doppio cerchio incrociato simbolo di amore e dell’incontro di due realtà distinte.
In questo contesto, le tonalità degli smalti veneziani e degli ori colorati riverberano i toni dell’ambiente circostante.
Querini Stampalia, Venezia
Il lavoro di restauro dell’architetto Carlo Scarpa per il palazzo della Fondazione Querini Stampalia si basa su una combinazione equilibrata di elementi nuovi e vecchi, e su una grande maestria nell’uso dei materiali.
Italia
Le opere di Carlo Scarpa
Le opere uniche e controcorrente di Carlo Scarpa hanno elevato l’artigianalità italiana alla sfera intellettuale, grazie ai suoi geniali e raffinati dettagli tecnologici e a una spiccata sensibilità. A partire dall’iconico Showroom Olivetti, gli smalti veneziani di Orsoni Venezia 1888 fanno parte dei materiali utilizzati in molti dei suoi progetti architettonici.
Showroom Olivetti, Venezia
Nel 1958 Adriano Olivetti, imprenditore illuminato e visionario, incaricò Carlo Scarpa di un prestigioso spazio espositivo da realizzare in piazza San Marco a Venezia. Scarpa progettò un’opera di grande respiro e trasparenza, sintesi di avanguardia tecnologica e valore culturale. Con grande armonia, il Negozio Olivetti unisce tradizione veneziana e modernità architettonica dando vita a uno dei più rappresentativi capolavori dell’architettura contemporanea.
Infinite tessere tagliate a mano decorano il pavimento dell’edificio, cambiando colore e dimensione a seconda dell’area, in un gioco di trasparenze e riflessi che richiama la superficie iridescente dell’acqua.
Tomba Brion, Altivole
Commissionato da Onorina Brion Tomasin, per onorare il ricordo del defunto marito, il complesso architettonico Tomba Brion è stato costruito tra il 1970 e il 1978 a San Vito d’Altivole, in provincia di Treviso. Nei 2.000 metri quadrati del cimitero, si alternano diversi elementi: aiuole, bacini d’acqua e un elegante giardino.
L’accostamento di materiali eterogenei come il cemento e il mosaico veneziano è ciò che caratterizza principalmente questo progetto.
Conferendo un’eleganza minimalista, le tessere Orsoni Venezia 1888 i muri perimetrali; il soffitto dell’arco in cemento armato, dove è disposta la tomba; e il doppio cerchio incrociato simbolo di amore e dell’incontro di due realtà distinte.
In questo contesto, le tonalità degli smalti veneziani e degli ori colorati riverberano i toni dell’ambiente circostante.
Querini Stampalia, Venezia
Il lavoro di restauro dell’architetto Carlo Scarpa per il palazzo della Fondazione Querini Stampalia si basa su una combinazione equilibrata di elementi nuovi e vecchi, e su una grande maestria nell’uso dei materiali.